Francia
Le principali località francesi, da nord a sud, vantano un mercatino di Natale. A cominciare naturalmente da Parigi, che ha numerosi Mercatini nei principali quartieri, tra cui spiccano quelli degli Champs-Elysées, di Place de la Nation e a La Défense il celebre L’Arche de Noël. Uno molto apprezzato anche da inglesi e tedeschi, che lo raggiungono facilmente in treno, è quello di Lille. A Strasburgo si trova il Christkindelsmärik, che vanta circa mezzo millennio di storia. Ma le città e i paesini dell’Alsazia che organizzano mercatini natalizi sono davvero innumerevoli: in particolare vanno segnalati quelli di Altkirch, Mulhouse, Guebwiller, Kaysersberg e Colmar. Le località all’interno del Parco Naturale dei Vosgi del Nord sono secondo la leggenda la patria di Christkindel, ovvero di Gesù Bambino, il simbolo della luce. Per questo dalla fine di novembre, città e villaggi di questa regione si illuminano a giorno. Anche la Provenza è particolarmente sensibile alle tradizioni del Natale, e tra i mercatini più importanti della regione ci sono quelli di Nizza, Avignone e Aix en Provence.
Danimarca
Già dalla fine di novembre, in tutta la Danimarca città e piccoli centri si accendono di centinaia di candele e luminarie, organizzano eventi speciali e, soprattutto, si riempiono della calda atmosfera dei mercatini. A Copenhagen i principali sono tre: dal 12 novembre al 30 dicembre nei Giardini di Tivoli, dal 12 novembre al 22 dicembre al Vecchio Porto, nei primi due weekend di dicembre al Frilandsmuseet. Odense, città principale dell’isola di Fionia, nella Danimarca meridionale, il 27 e 28 novembre e il 4 e 5 dicembre ospita un celebre mercatino dedicato allo scrittore danese Hans Christian Andersen, che qui nacque nel 1805, e che si tiene nel quartiere antico di Odense, proprio attorno alla casa dello scrittore. Nelle vie del quartiere si possono inoltre incontrare giocolieri e artisti di strada, nonché elfi e personaggi delle fiabe di Andersen. Sempre sull’isola di Fionia, il 4, 5, 11 e 12 dicembre si svolge il mercatino natalizio al castello di Harridslevgaard: decorazioni natalizie originali e alberi di Natale animano i saloni e le stanze del castello, scenario suggestivo e insolito dove trovare regali fuori dal comune. E nella penisola dello Jutland, a Billund, il Parco Divertimenti di Legoland propone, nei weekend dal 13 novembre al 5 dicembre, una speciale apertura natalizia, e un mercatino dedicato in particolare ai giocattoli.
Fiandre
Dall’11 dicembre al 2 gennaio Anversa ospita il suo mercatino nel cuore del centro storico, nella Grote Markt, l’antica piazza del mercato, per l’occasione adornata da un maestoso albero di Natale e fornita di una pista per pattinaggio su ghiaccio. A Bruges, soprannominata la “Venezia Fiamminga” per i suoi ponti e canali, il mercatino è impreziosito dal rifulgere delle luminarie serali lungo le vie d’acqua cittadine. A Gand il mercatino si svolge dal 10 al 30 dicembre nella St. Baafsplein, che ospita la cattedrale di San Bavone, con all’interno i capolavori di Rubens e Van Eyck.
Belgio
Dal 26 novembre al 2 gennaio Bruxelles accoglie il mercatino di Natale nel bellissimo centro cittadino, tra la Grand Place, il mercato del pesce e la via Sainte Catherine. In place St. Lambert e place du Marché, a Liegi, si svolge invece, dal 26 novembre al 30 dicembre, il mercatino più antico e più grande del Belgio, che rappresenta una vera e propria istituzione cittadina. È formato da oltre 190 chalet di legno che espongono oggetti regalo dell’artigianato vallone, decorazioni di ogni genere, cartoline di auguri e prodotti della gastronomia locale, come dolci di marzapane, cioccolatini e pan di zenzero. A Mons ha luogo “Coeur en neige”, un mercatino unico nel suo genere: sulla Grand Place, oltre al presepe e all’albero di Natale, fate e folletti accompagnano la visita alle 40 bancarelle, divertendo grandi e piccini e creando un’atmosfera da “foresta incantata”.
Le principali località francesi, da nord a sud, vantano un mercatino di Natale. A cominciare naturalmente da Parigi, che ha numerosi Mercatini nei principali quartieri, tra cui spiccano quelli degli Champs-Elysées, di Place de la Nation e a La Défense il celebre L’Arche de Noël. Uno molto apprezzato anche da inglesi e tedeschi, che lo raggiungono facilmente in treno, è quello di Lille. A Strasburgo si trova il Christkindelsmärik, che vanta circa mezzo millennio di storia. Ma le città e i paesini dell’Alsazia che organizzano mercatini natalizi sono davvero innumerevoli: in particolare vanno segnalati quelli di Altkirch, Mulhouse, Guebwiller, Kaysersberg e Colmar. Le località all’interno del Parco Naturale dei Vosgi del Nord sono secondo la leggenda la patria di Christkindel, ovvero di Gesù Bambino, il simbolo della luce. Per questo dalla fine di novembre, città e villaggi di questa regione si illuminano a giorno. Anche la Provenza è particolarmente sensibile alle tradizioni del Natale, e tra i mercatini più importanti della regione ci sono quelli di Nizza, Avignone e Aix en Provence.
Danimarca
Già dalla fine di novembre, in tutta la Danimarca città e piccoli centri si accendono di centinaia di candele e luminarie, organizzano eventi speciali e, soprattutto, si riempiono della calda atmosfera dei mercatini. A Copenhagen i principali sono tre: dal 12 novembre al 30 dicembre nei Giardini di Tivoli, dal 12 novembre al 22 dicembre al Vecchio Porto, nei primi due weekend di dicembre al Frilandsmuseet. Odense, città principale dell’isola di Fionia, nella Danimarca meridionale, il 27 e 28 novembre e il 4 e 5 dicembre ospita un celebre mercatino dedicato allo scrittore danese Hans Christian Andersen, che qui nacque nel 1805, e che si tiene nel quartiere antico di Odense, proprio attorno alla casa dello scrittore. Nelle vie del quartiere si possono inoltre incontrare giocolieri e artisti di strada, nonché elfi e personaggi delle fiabe di Andersen. Sempre sull’isola di Fionia, il 4, 5, 11 e 12 dicembre si svolge il mercatino natalizio al castello di Harridslevgaard: decorazioni natalizie originali e alberi di Natale animano i saloni e le stanze del castello, scenario suggestivo e insolito dove trovare regali fuori dal comune. E nella penisola dello Jutland, a Billund, il Parco Divertimenti di Legoland propone, nei weekend dal 13 novembre al 5 dicembre, una speciale apertura natalizia, e un mercatino dedicato in particolare ai giocattoli.
Fiandre
Dall’11 dicembre al 2 gennaio Anversa ospita il suo mercatino nel cuore del centro storico, nella Grote Markt, l’antica piazza del mercato, per l’occasione adornata da un maestoso albero di Natale e fornita di una pista per pattinaggio su ghiaccio. A Bruges, soprannominata la “Venezia Fiamminga” per i suoi ponti e canali, il mercatino è impreziosito dal rifulgere delle luminarie serali lungo le vie d’acqua cittadine. A Gand il mercatino si svolge dal 10 al 30 dicembre nella St. Baafsplein, che ospita la cattedrale di San Bavone, con all’interno i capolavori di Rubens e Van Eyck.
Belgio
Dal 26 novembre al 2 gennaio Bruxelles accoglie il mercatino di Natale nel bellissimo centro cittadino, tra la Grand Place, il mercato del pesce e la via Sainte Catherine. In place St. Lambert e place du Marché, a Liegi, si svolge invece, dal 26 novembre al 30 dicembre, il mercatino più antico e più grande del Belgio, che rappresenta una vera e propria istituzione cittadina. È formato da oltre 190 chalet di legno che espongono oggetti regalo dell’artigianato vallone, decorazioni di ogni genere, cartoline di auguri e prodotti della gastronomia locale, come dolci di marzapane, cioccolatini e pan di zenzero. A Mons ha luogo “Coeur en neige”, un mercatino unico nel suo genere: sulla Grand Place, oltre al presepe e all’albero di Natale, fate e folletti accompagnano la visita alle 40 bancarelle, divertendo grandi e piccini e creando un’atmosfera da “foresta incantata”.
Finlandia
A Natale Finlandia vuol dire soprattutto Santa Claus, elfi, renne e naturalmente mercatini di Natale. I più frequentati sono quelli della capitale Helsinki, dove dal 7 al 22 dicembre si tiene il mercatino più pittoresco, lungo l’Esplanadi, mentre dal 2 al 6 dicembre il Vecchio Porto ospita il mercatino detto delle Donne, perché vende esclusivamente manufatti realizzati da donne. Ma il vero cuore del Natale in Finlandia è Turku, storica capitale e città più antica del Paese, che nell’antica grande piazza della città, dove sorge anche la cattedrale, ospita un mercatino nell’ultimo weekend di novembre e nei primi tre di dicembre. Senza dimenticare Rovaniemi, capitale della Lapponia, nota come la dimora di Babbo Natale. Qui l’atmosfera natalizia si respira tutto l’anno, ma nei giorni dell’Avvento si fa ancora più intensa, con il mercatino che si tiene nell’antico centro storico dal 27 novembre al 9 gennaio. E con l’inizio dell’Avvento viene anche aperto il Villaggio di Babbo Natale, situato a soli 6 km dalla città. Un’altra tradizione molto sentita, non solo in Finlandia ma in tutta la Scandinavia, è la festività dedicata a Santa Lucia, che si celebra il 13 dicembre.
Norvegia
Anche in Norvegia i mercatini più famosi e frequentati sono quelli della capitale Oslo. I tre principali si svolgono dal 25 novembre al 22 dicembre in piazza del Municipio, e nei primi tre weekend di dicembre al museo di Storia Culturale Norvegese e al Centro Norvegese per il Design e l’Architettura. A Bergen i festeggiamenti del Natale prendono il via il 29 novembre con il Festival delle Luci, e per tutte le quattro settimane dell’Avvento in piazza viene allestito l’immancabile mercatino. Imperdibile anche quello di Lillehammer dove, tra le case in legno del XIX sec. del centro cittadino, ci sono le bancarelle d’artigianato e gastronomia locale, a cui fanno da sfondo le vicine montagne innevate.
Olanda
Tra eventi musicali e teatrali, manifestazioni religiose e piste di pattinaggio anche i mercatini olandesi vantano ormai una tradizione ben consolidata. A cominciare da quelli delle grandi città, come L’Aja e Rotterdam, quest’ultima sede del Christmas Wonderland, arricchito ogni anno da cori gospel e canti natalizi tradizionali. Tra i più pittoreschi segnaliamo quelli di Scheveningen, Delft, Haarlem e Gouda: qui il municipio gotico ospiterà anche un presepe vivente. E non si possono non citare i mercatini di Amsterdam: i principali si trovano lungo il canale Singel, tra Muntplein e piazza Koningsplein, e in piazza Haarlemmerplein, dove si svolge anche il tradizionale concerto di Natale cittadino. La regina dei mercatini natalizi olandesi è però Dordrecht, dove si tiene il più grande mercatino d’Olanda, con oltre 300 bancarelle, fra gastronomia e immumerevoli articoli da regalo dell’artigianato locale.
Svezia
Tra candele e brillanti decorazioni natalizie la Svezia durante l’Avvento offre un’atmosfera natalizia davvero coinvolgente. Dal 19 novembre al 23 dicembre nella Gamla Stan, la città vecchia di Stoccolma, sull'isola di Stadsholmen, si trova sicuramente il mercatino più affascinante della città. Le bancarelle sono disposte nella storica Stortorget, la piazza in ciottolato circondata da palazzi settecenteschi tutti colorati, e offrono ceramiche, pelletteria, artigianato lappone, maglieria, spazzole, candele e ferri battuti. Da assaggiare le salsicce affumicate, le mandorle arrostite, il pepparkakor (panpepato) e le lussebullar (paste allo zafferano con uva sultanina). Il principale mercatino di Natale (JulMarknad) di Goteborg si trova invece nel parco divertimenti di Liseberg: oltre sei km di strade incorniciate da ghirlande luminose, mentre nelle loro rustiche casette in legno rosso e bianco più di 70 espositori offrono oggetti d'artigianato, piumoni per il letto, biancheria per la casa, maglieria, cappelli, marmellate fatte in casa, mele caramellate, toffee, mandorle arrostite, waffles (cialde calde) e pane “pita” farcito con carne di renna.
Polonia
La piazza del Mercato nel centro storico della città vecchia di Varsavia per tutto il mese di dicembre ospita le bancarelle del mercatino di Natale. Oltre a specialità gastronomiche polacche vi si possono trovare prodotti dell’artigianato locale: oggetti in ambra del Baltico, candele, lampade fatte a mano, tovaglie, vimini, accessori e articoli per la tavola, ceramica e sculture in legno. Da non perdere anche quello di Cracovia, allestito nella piazza del Mercato, accompagnato anche da un fitto programma di appuntamenti natalizi.
A Natale Finlandia vuol dire soprattutto Santa Claus, elfi, renne e naturalmente mercatini di Natale. I più frequentati sono quelli della capitale Helsinki, dove dal 7 al 22 dicembre si tiene il mercatino più pittoresco, lungo l’Esplanadi, mentre dal 2 al 6 dicembre il Vecchio Porto ospita il mercatino detto delle Donne, perché vende esclusivamente manufatti realizzati da donne. Ma il vero cuore del Natale in Finlandia è Turku, storica capitale e città più antica del Paese, che nell’antica grande piazza della città, dove sorge anche la cattedrale, ospita un mercatino nell’ultimo weekend di novembre e nei primi tre di dicembre. Senza dimenticare Rovaniemi, capitale della Lapponia, nota come la dimora di Babbo Natale. Qui l’atmosfera natalizia si respira tutto l’anno, ma nei giorni dell’Avvento si fa ancora più intensa, con il mercatino che si tiene nell’antico centro storico dal 27 novembre al 9 gennaio. E con l’inizio dell’Avvento viene anche aperto il Villaggio di Babbo Natale, situato a soli 6 km dalla città. Un’altra tradizione molto sentita, non solo in Finlandia ma in tutta la Scandinavia, è la festività dedicata a Santa Lucia, che si celebra il 13 dicembre.
Norvegia
Anche in Norvegia i mercatini più famosi e frequentati sono quelli della capitale Oslo. I tre principali si svolgono dal 25 novembre al 22 dicembre in piazza del Municipio, e nei primi tre weekend di dicembre al museo di Storia Culturale Norvegese e al Centro Norvegese per il Design e l’Architettura. A Bergen i festeggiamenti del Natale prendono il via il 29 novembre con il Festival delle Luci, e per tutte le quattro settimane dell’Avvento in piazza viene allestito l’immancabile mercatino. Imperdibile anche quello di Lillehammer dove, tra le case in legno del XIX sec. del centro cittadino, ci sono le bancarelle d’artigianato e gastronomia locale, a cui fanno da sfondo le vicine montagne innevate.
Olanda
Tra eventi musicali e teatrali, manifestazioni religiose e piste di pattinaggio anche i mercatini olandesi vantano ormai una tradizione ben consolidata. A cominciare da quelli delle grandi città, come L’Aja e Rotterdam, quest’ultima sede del Christmas Wonderland, arricchito ogni anno da cori gospel e canti natalizi tradizionali. Tra i più pittoreschi segnaliamo quelli di Scheveningen, Delft, Haarlem e Gouda: qui il municipio gotico ospiterà anche un presepe vivente. E non si possono non citare i mercatini di Amsterdam: i principali si trovano lungo il canale Singel, tra Muntplein e piazza Koningsplein, e in piazza Haarlemmerplein, dove si svolge anche il tradizionale concerto di Natale cittadino. La regina dei mercatini natalizi olandesi è però Dordrecht, dove si tiene il più grande mercatino d’Olanda, con oltre 300 bancarelle, fra gastronomia e immumerevoli articoli da regalo dell’artigianato locale.
Svezia
Tra candele e brillanti decorazioni natalizie la Svezia durante l’Avvento offre un’atmosfera natalizia davvero coinvolgente. Dal 19 novembre al 23 dicembre nella Gamla Stan, la città vecchia di Stoccolma, sull'isola di Stadsholmen, si trova sicuramente il mercatino più affascinante della città. Le bancarelle sono disposte nella storica Stortorget, la piazza in ciottolato circondata da palazzi settecenteschi tutti colorati, e offrono ceramiche, pelletteria, artigianato lappone, maglieria, spazzole, candele e ferri battuti. Da assaggiare le salsicce affumicate, le mandorle arrostite, il pepparkakor (panpepato) e le lussebullar (paste allo zafferano con uva sultanina). Il principale mercatino di Natale (JulMarknad) di Goteborg si trova invece nel parco divertimenti di Liseberg: oltre sei km di strade incorniciate da ghirlande luminose, mentre nelle loro rustiche casette in legno rosso e bianco più di 70 espositori offrono oggetti d'artigianato, piumoni per il letto, biancheria per la casa, maglieria, cappelli, marmellate fatte in casa, mele caramellate, toffee, mandorle arrostite, waffles (cialde calde) e pane “pita” farcito con carne di renna.
Polonia
La piazza del Mercato nel centro storico della città vecchia di Varsavia per tutto il mese di dicembre ospita le bancarelle del mercatino di Natale. Oltre a specialità gastronomiche polacche vi si possono trovare prodotti dell’artigianato locale: oggetti in ambra del Baltico, candele, lampade fatte a mano, tovaglie, vimini, accessori e articoli per la tavola, ceramica e sculture in legno. Da non perdere anche quello di Cracovia, allestito nella piazza del Mercato, accompagnato anche da un fitto programma di appuntamenti natalizi.
Germania
In Germania, che può essere considerata la patria per antonomasia dei mercatini di Natale, ogni città ha il suo mercatino, molto spesso più di uno. A Berlino, per esempio, i mercatini natalizi nel periodo dell’Avvento, dal 22/24 novembre fino al 26 dicembre a a volte fino al 2 gennaio, sono circa una sessantina, davvero per tutti i gusti, da quelli più tradizionali a quelli più moderni, da quelli solo gastronomici a quelli solo artigianali. A pochi chilometri da Berlino Potsdam, gioiello dell’età imperiale patrimonio Unesco dal 1990, ne ospita cinque particolarmente importanti, tra cui quello boemo nello storico quartiere di Weberviertel, e quello di Sternmarkt (mercatino delle Stelle) nel complesso storico della Corte Kutschstall sulla piazza Neuer Markt. Anche Colonia celebra l’Avvento con sette mercatini natalizi, tra cui il più importante è quello che si svolge davanti al Duomo, ed è anche il più grande, con 160 chalet in legno che propongono opere d’arte dell’artigianato e golosità locali. Dresda è sede del più antico mercatino di Natale, la cui prima attestazione si trova in un documento del 1434: oggi occupa le vie del centro cittadino, nell’area dell’Altmarkt; ma la città ne conta oltre cinque, in vari quartieri più o meno periferici. Un altro mercatino che vanta oltre 300 anni di storia è quello di Stoccarda, che è anche il più grande d’Europa, con centinaia di stand provenienti non solo dalla Germania ma anche da altri Paesi europei. Molto antico (risale infatti al 1628) anche quello di Norimberga, nella piazza Hauptmark. E proprio accanto a questo mercatino tradizionale si trova un mercatino dedicato solo ai bambini.
Austria
Anche in Austria la tradizione dei mercatini di Natale è molto diffusa, e risale molto in là nel tempo. Il Paese vanta infatti più di 2.500 mercatini sparsi in ogni città, da quelli più grandi e celebri di Vienna, Salisburgo, Graz e Innsbruck a quelli molto interessanti e suggestivi che si svolgono nelle piccole città storiche austriache e nei centri minori. Nelle piazze di ogni città innumerevoli banchetti in legno, allestiti intorno a un grande albero illuminato e decorati con luci e tipici addobbi, creano un’atmosfera magica. Ai mercatini fanno da cornice varie iniziative, come le esposizioni dei presepi artigianali, le fiaccolate e le sfilate in maschera. Uno dei cortei più celebri, che si svolge generalmente nella notte tra il 5 e il 6 dicembre, è quello di San Nicola e dei suoi spaventosi Krampus, i demoni, con corna, grandi campanacci e fruste, una tradizione tipica non solo dell’Austria, ma di tutta l’Europa di lingua tedesca, della Scandinavia e dell’Italia altoatesina e friulana.
Svizzera
Anche in Svizzera l’Avvento è un periodo molto importante, e la tradizione dei mercatini di Natale, che generalmente si tengono dal 27 novembre al 29 dicembre, è imperdibile. E oltre a quelli che si trovano nelle principali città, non bisogna sottovalutare i mercatini dei centri minori, che talvolta sono più tipici e caratteristici. Tra i più celebri ci sono i due mercatini di Berna che sono particolarmente suggestivi, immersi come sono nell’atmosfera medievale tipica della città. Tra quelli di Zurigo, uno detiene addirittura il primato di più grande mercatino al coperto d’Europa. Basilea ospita il centralissimo Basler Weihnachtsmarkt (25-28 novembre) e un mercatino di Natale nella stazione ferroviaria (2-23 dicembre). Nel Canton Vaud, oltre al mercatino di Losanna (26 novembre-24 dicembre), è imperdibile quello di Montreaux, tra i più belli della zona, anche per via della meravigliosa ubicazione della città, situata tra le Alpi imbiancate e le sponde del Lago di Ginevra.
Repubblica Ceca
Praga è certamente la prima meta da considerare per la visita ai mercatini di Natale nella Repubblica Ceca, ma non è l’unica. L’Avvento rappresenta un’occasione imperdibile per scoprire anche altre città e villaggi nella veste seducente delle feste. In questo periodo infatti i mercatini diventano il centro pulsante delle città ceche, non solo per la possibilità di farvi dello shopping originale, grazie alla gastronomia e all’artigianato locali, ma soprattutto per tutta una serie di eventi e iniziative collaterali altettanto interessanti: i concerti di musica classica, le melodie e i cori natalizi, le manifestazioni folcloristiche, le rappresentazioni della Natività negli splendidi Presepi, e ancora tante sorprese per i più piccoli. Tra i vari mercatini dei centri minori segnaliamo per esempio quelli di Kuks, ospitato nel cortile del castello barocco, e di Cesky Krumlov, splendido borgo medievale della Boemia meridionale nella valle della Moldava, dominato da un castello, il più grande del Paese dopo quello di Praga, entrato nella lista UNESCO nel 1992.
In Germania, che può essere considerata la patria per antonomasia dei mercatini di Natale, ogni città ha il suo mercatino, molto spesso più di uno. A Berlino, per esempio, i mercatini natalizi nel periodo dell’Avvento, dal 22/24 novembre fino al 26 dicembre a a volte fino al 2 gennaio, sono circa una sessantina, davvero per tutti i gusti, da quelli più tradizionali a quelli più moderni, da quelli solo gastronomici a quelli solo artigianali. A pochi chilometri da Berlino Potsdam, gioiello dell’età imperiale patrimonio Unesco dal 1990, ne ospita cinque particolarmente importanti, tra cui quello boemo nello storico quartiere di Weberviertel, e quello di Sternmarkt (mercatino delle Stelle) nel complesso storico della Corte Kutschstall sulla piazza Neuer Markt. Anche Colonia celebra l’Avvento con sette mercatini natalizi, tra cui il più importante è quello che si svolge davanti al Duomo, ed è anche il più grande, con 160 chalet in legno che propongono opere d’arte dell’artigianato e golosità locali. Dresda è sede del più antico mercatino di Natale, la cui prima attestazione si trova in un documento del 1434: oggi occupa le vie del centro cittadino, nell’area dell’Altmarkt; ma la città ne conta oltre cinque, in vari quartieri più o meno periferici. Un altro mercatino che vanta oltre 300 anni di storia è quello di Stoccarda, che è anche il più grande d’Europa, con centinaia di stand provenienti non solo dalla Germania ma anche da altri Paesi europei. Molto antico (risale infatti al 1628) anche quello di Norimberga, nella piazza Hauptmark. E proprio accanto a questo mercatino tradizionale si trova un mercatino dedicato solo ai bambini.
Austria
Anche in Austria la tradizione dei mercatini di Natale è molto diffusa, e risale molto in là nel tempo. Il Paese vanta infatti più di 2.500 mercatini sparsi in ogni città, da quelli più grandi e celebri di Vienna, Salisburgo, Graz e Innsbruck a quelli molto interessanti e suggestivi che si svolgono nelle piccole città storiche austriache e nei centri minori. Nelle piazze di ogni città innumerevoli banchetti in legno, allestiti intorno a un grande albero illuminato e decorati con luci e tipici addobbi, creano un’atmosfera magica. Ai mercatini fanno da cornice varie iniziative, come le esposizioni dei presepi artigianali, le fiaccolate e le sfilate in maschera. Uno dei cortei più celebri, che si svolge generalmente nella notte tra il 5 e il 6 dicembre, è quello di San Nicola e dei suoi spaventosi Krampus, i demoni, con corna, grandi campanacci e fruste, una tradizione tipica non solo dell’Austria, ma di tutta l’Europa di lingua tedesca, della Scandinavia e dell’Italia altoatesina e friulana.
Svizzera
Anche in Svizzera l’Avvento è un periodo molto importante, e la tradizione dei mercatini di Natale, che generalmente si tengono dal 27 novembre al 29 dicembre, è imperdibile. E oltre a quelli che si trovano nelle principali città, non bisogna sottovalutare i mercatini dei centri minori, che talvolta sono più tipici e caratteristici. Tra i più celebri ci sono i due mercatini di Berna che sono particolarmente suggestivi, immersi come sono nell’atmosfera medievale tipica della città. Tra quelli di Zurigo, uno detiene addirittura il primato di più grande mercatino al coperto d’Europa. Basilea ospita il centralissimo Basler Weihnachtsmarkt (25-28 novembre) e un mercatino di Natale nella stazione ferroviaria (2-23 dicembre). Nel Canton Vaud, oltre al mercatino di Losanna (26 novembre-24 dicembre), è imperdibile quello di Montreaux, tra i più belli della zona, anche per via della meravigliosa ubicazione della città, situata tra le Alpi imbiancate e le sponde del Lago di Ginevra.
Repubblica Ceca
Praga è certamente la prima meta da considerare per la visita ai mercatini di Natale nella Repubblica Ceca, ma non è l’unica. L’Avvento rappresenta un’occasione imperdibile per scoprire anche altre città e villaggi nella veste seducente delle feste. In questo periodo infatti i mercatini diventano il centro pulsante delle città ceche, non solo per la possibilità di farvi dello shopping originale, grazie alla gastronomia e all’artigianato locali, ma soprattutto per tutta una serie di eventi e iniziative collaterali altettanto interessanti: i concerti di musica classica, le melodie e i cori natalizi, le manifestazioni folcloristiche, le rappresentazioni della Natività negli splendidi Presepi, e ancora tante sorprese per i più piccoli. Tra i vari mercatini dei centri minori segnaliamo per esempio quelli di Kuks, ospitato nel cortile del castello barocco, e di Cesky Krumlov, splendido borgo medievale della Boemia meridionale nella valle della Moldava, dominato da un castello, il più grande del Paese dopo quello di Praga, entrato nella lista UNESCO nel 1992.
Alto Adige
Il più antico e famoso mercatino di Natale di Bolzano è quello che si svolge in piazza Walther, nel centro storico della città. Anche quest’anno, dal 27 novembre al 23 dicembre, le 80 caratteristiche casette in legno avvolte nella sfolgorante scia di mille luci, lanterne, addobbi e festoni colorati, proporranno i più tradizionali manufatti artigianali e le prelibatezze della gastronomia tirolese. Il mercatino offre anche un ricco programma di animazione, tra musiche tradizionali, suonatori di corno, bande musicali, cantastorie e narratori di fiabe. Nel corso degli anni nei dintorni della piazza si sono andate affermando altre iniziative, tra cui il mercatino dell’artigianato in piazza del Municipio e il mercatino delle Associazioni Onlus con le bancarelle in piazza del Grano e lungo via Argentieri e via della Mostra.
Dal 30 novembre al 6 gennaio in piazza del Duomo a Bressanone vengono allestiti 30 stand in legno carichi di curiosità e golosità altoatesine, tra luci sfavillanti, colori e profumi. Ma una delle peculiarità di questo Mercatino sono i Presepi: Bressanone infatti vanta una tradizione presepistica lunga quasi 800 anni; imperdibile anche la visita, sede del Museo dei Presepi. E dal 26 novembre all’Epifania anche Brunico ospita il suo Mercatino, con 36 chalet in legno che si diramano da piazza del Municipio e da via Bastioni lungo i vicoli all’interno delle mura cittadine, tra gli aromi di vin brulé e succo di mela caldo.
Trentino
Tra i più famosi e frequentati di tutta l’area alpina, il mercatino di Trento è ospitato nello storico scenario di piazza Fiera, dominata dalle mura medievali della città. Le casette in legno offrono i tradizionali addobbi per l’albero di Natale e il presepe, oggetti d’artigianato, dolci e specialità gastronomiche locali, articoli per regali originali. Affacciato sul lago di Garda, l’antico borgo di Arco ospita nel centro storico del paese, in piazza della Collegiata, trenta casette in legno; tutt’intorno, mostre di presepi e il caratteristico trenino cittadino, che da piazza 3 Novembre inizia i suoi tour guidati.
Dal 13 novembre al 24 dicembre Pergine Valsugana e la Valle dei Mocheni attenderanno l’arrivo del Natale ricreando un vero e proprio villaggio delle fiabe con il suo tradizionale mercatino gemellato con quello di Dresda.
Lombardia
Dal 5 novembre al 24 dicembre Livigno offre la possibilità di immergersi nell’atmosfera festosa e folcloristica del suo mercatino di Natale, con i suoi addobbi, le sue decorazioni luccicanti, i suoi prodotti artigianali, il tutto incorniciato da una scenografia alpina davvero unica. Durante l’Avvento in tutte le case del paese, secondo un’antica tradizione alpina, si accendono le candele per illuminare le lunghe notti invernali, creando un effetto magico, mentre nelle vie del borgo risuoneranno le melodie natalizie di tutto il mondo e i canti folcloristici internazionali.
Campania
I mercatini di Natale sono un successo anche al Sud. Il più conosciuto, in Italia e all’estero, è senza dubbio quello di San Gregorio Armeno, nel cuore di Napoli: una strada antica, stretta e lunga, su cui affacciano negozi e bancarelle che offrono il più grande spettacolo di presepi e pastori (non solo a Natale, però, ma durante tutto l’anno). Fra i caratteristici vicoli del borgo di Sant’Antonio, a Sant’Anastasia, da oltre trent’anni si rinnova invece l’appuntamento con il Presepe Vivente, messo in scena il 24 dicembre in un’atmosfera suggestiva, mistica, creata dalla luce soffusa e tenue delle lanterne. Atmosfera natalizia anche ad Avellino, dove lungo il corso dei Platani una serie di casette di legno vendono addobbi natalizi, prodotti enogastronomici e artigianali. A Pompei l’appuntamento è invece con il Natale in fiera: dall’arte presepiale ai dolci natalizi, con la partecipazione di una cinquantina di artigiani e commercianti. Il tutto concentrato nell’area espositiva del Santuario, circa 1.500 mq dedicati alle tradizioni natalizie della regione.
Lazio
Terra di Natale è una kermesse lunga un mese, dal 6 dicembre al 6 gennaio, in programma a Cassino (FR), dove la tradizione si fonde alla cultura, alla musica, allo spettacolo e alla buona cucina, tra bancarelle che propongono artigianato tradizionale, giocattoli di altri tempi, vin brulè e salsiccie arrostite, dolciumi e zucchero filato. Artisti di strada e giocolieri si esibiranno al centro della piazza, mentre durante tutta la manifestazione un palco ospiterà concerti di musica classica e contemporanea, serate teatrali e di cabaret. Tra le tante attrazioni, anche una pista di pattinaggio sul ghiaccio di 200 mq.
Abruzzo
Nonostante il ricordo (e i danni non ancora sanati) del terremoto, il capoluogo dell’Abruzzo non rinuncia alle tradizioni natalizie, e a dicembre, in piazza Duomo, L’Aquila ospiterà il mercatino di Natale degli artigiani che espongono formaggi e salumi, miele, farro, zafferano e lenticchie, dolci e torroni, nonché accessori per la casa in legno o in rame e piccoli oggetti di bigiotteria artigianale. E a concludere il periodo festivo torna l’appuntamento con la tradizionale fiera dell’Epifania.
Il più antico e famoso mercatino di Natale di Bolzano è quello che si svolge in piazza Walther, nel centro storico della città. Anche quest’anno, dal 27 novembre al 23 dicembre, le 80 caratteristiche casette in legno avvolte nella sfolgorante scia di mille luci, lanterne, addobbi e festoni colorati, proporranno i più tradizionali manufatti artigianali e le prelibatezze della gastronomia tirolese. Il mercatino offre anche un ricco programma di animazione, tra musiche tradizionali, suonatori di corno, bande musicali, cantastorie e narratori di fiabe. Nel corso degli anni nei dintorni della piazza si sono andate affermando altre iniziative, tra cui il mercatino dell’artigianato in piazza del Municipio e il mercatino delle Associazioni Onlus con le bancarelle in piazza del Grano e lungo via Argentieri e via della Mostra.
Dal 30 novembre al 6 gennaio in piazza del Duomo a Bressanone vengono allestiti 30 stand in legno carichi di curiosità e golosità altoatesine, tra luci sfavillanti, colori e profumi. Ma una delle peculiarità di questo Mercatino sono i Presepi: Bressanone infatti vanta una tradizione presepistica lunga quasi 800 anni; imperdibile anche la visita, sede del Museo dei Presepi. E dal 26 novembre all’Epifania anche Brunico ospita il suo Mercatino, con 36 chalet in legno che si diramano da piazza del Municipio e da via Bastioni lungo i vicoli all’interno delle mura cittadine, tra gli aromi di vin brulé e succo di mela caldo.
Trentino
Tra i più famosi e frequentati di tutta l’area alpina, il mercatino di Trento è ospitato nello storico scenario di piazza Fiera, dominata dalle mura medievali della città. Le casette in legno offrono i tradizionali addobbi per l’albero di Natale e il presepe, oggetti d’artigianato, dolci e specialità gastronomiche locali, articoli per regali originali. Affacciato sul lago di Garda, l’antico borgo di Arco ospita nel centro storico del paese, in piazza della Collegiata, trenta casette in legno; tutt’intorno, mostre di presepi e il caratteristico trenino cittadino, che da piazza 3 Novembre inizia i suoi tour guidati.
Dal 13 novembre al 24 dicembre Pergine Valsugana e la Valle dei Mocheni attenderanno l’arrivo del Natale ricreando un vero e proprio villaggio delle fiabe con il suo tradizionale mercatino gemellato con quello di Dresda.
Lombardia
Dal 5 novembre al 24 dicembre Livigno offre la possibilità di immergersi nell’atmosfera festosa e folcloristica del suo mercatino di Natale, con i suoi addobbi, le sue decorazioni luccicanti, i suoi prodotti artigianali, il tutto incorniciato da una scenografia alpina davvero unica. Durante l’Avvento in tutte le case del paese, secondo un’antica tradizione alpina, si accendono le candele per illuminare le lunghe notti invernali, creando un effetto magico, mentre nelle vie del borgo risuoneranno le melodie natalizie di tutto il mondo e i canti folcloristici internazionali.
Campania
I mercatini di Natale sono un successo anche al Sud. Il più conosciuto, in Italia e all’estero, è senza dubbio quello di San Gregorio Armeno, nel cuore di Napoli: una strada antica, stretta e lunga, su cui affacciano negozi e bancarelle che offrono il più grande spettacolo di presepi e pastori (non solo a Natale, però, ma durante tutto l’anno). Fra i caratteristici vicoli del borgo di Sant’Antonio, a Sant’Anastasia, da oltre trent’anni si rinnova invece l’appuntamento con il Presepe Vivente, messo in scena il 24 dicembre in un’atmosfera suggestiva, mistica, creata dalla luce soffusa e tenue delle lanterne. Atmosfera natalizia anche ad Avellino, dove lungo il corso dei Platani una serie di casette di legno vendono addobbi natalizi, prodotti enogastronomici e artigianali. A Pompei l’appuntamento è invece con il Natale in fiera: dall’arte presepiale ai dolci natalizi, con la partecipazione di una cinquantina di artigiani e commercianti. Il tutto concentrato nell’area espositiva del Santuario, circa 1.500 mq dedicati alle tradizioni natalizie della regione.
Lazio
Terra di Natale è una kermesse lunga un mese, dal 6 dicembre al 6 gennaio, in programma a Cassino (FR), dove la tradizione si fonde alla cultura, alla musica, allo spettacolo e alla buona cucina, tra bancarelle che propongono artigianato tradizionale, giocattoli di altri tempi, vin brulè e salsiccie arrostite, dolciumi e zucchero filato. Artisti di strada e giocolieri si esibiranno al centro della piazza, mentre durante tutta la manifestazione un palco ospiterà concerti di musica classica e contemporanea, serate teatrali e di cabaret. Tra le tante attrazioni, anche una pista di pattinaggio sul ghiaccio di 200 mq.
Abruzzo
Nonostante il ricordo (e i danni non ancora sanati) del terremoto, il capoluogo dell’Abruzzo non rinuncia alle tradizioni natalizie, e a dicembre, in piazza Duomo, L’Aquila ospiterà il mercatino di Natale degli artigiani che espongono formaggi e salumi, miele, farro, zafferano e lenticchie, dolci e torroni, nonché accessori per la casa in legno o in rame e piccoli oggetti di bigiotteria artigianale. E a concludere il periodo festivo torna l’appuntamento con la tradizionale fiera dell’Epifania.
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