
Paesaggi da favola, baite incantate, colline innevate e solitarie. Vicino alla frontiera con la
Bosnia, sorge un paesino circondato da montagne che raggiungono i 1500 metridi altezza. Denominato la
città di legno, il villagio è diventato il set di “La vita è un miracolo”. Si chiama
Kustendorf ed è il paese
pensato, immaginato e infine ideato e costruito da Emir Kusturica, che aveva “una città, Sarajevo, che ho perso con la guerra. Decisi dunque di costruirne un’altra”.

Negli ultimi anni 90 il regista inizia a costruire le prime case di legno, che gli serviranno prima per Underground, poi per il lungometraggio La vita è un miracolo. Oggi
i 30 chalet sono stati tutti trasformati in bed & breakfast, mentre la cappella ortodossa e il parco divertimenti sono rimasti rigorosamente in legno, tanto che i vicini hanno chiamato il villaggio Drvengrad, città di legno appunto.
Il paesino è visitabile per 200 dinari serbi, che corrispondono a due euro circa. Le vie sono dedicate ai registi che hanno ispirato il cineasta, da Fellini a Bruce Lee. Non a caso l’hotel principale di Kustendorf si chiama La dolce vita. Ogni anno si tiene il Kustendorf Film and Music Festival, una rassegna cinematografica e musicale ideata da Kusturica stesso.
Un
luogo fuori dalle cartine geografiche, dai soliti percorsi che propongono le guide turistiche, ma non per questo da ignorare. Una curiosità: per chiunque abbia la possibilità di soggiornarvi, ricordiamo che nel villaggio
è bandita la coca cola. Ma dalle colline circostanti arriva uno splendido
succo di mirtillo che, come assicurano i fortunati che già hanno visitato Kustendorf, vi farà dimenticare la bevanda americana.
CONSIGLIO TRIP: Il sito ufficiale della cittadina è
mecavnik.info. Altrettanto interessante il portale di Kusturica
kustu.com, che saprà indicarvi l’esatta posizione del paesino, i ristoranti e molte altre informazioni utili. Mentre se siete interessati a Kustendorf Film and Music Festival, andate qui
kustendorf-filmandmusicfestival.org.
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